Porta Pazienza non è una pizzeria, ma un progetto sociale, un luogo unico in cui l'attività ristorativa si trasforma in una gustosa occasione per dimostrare che un modello di consumo critico, etico e consapevole è possibile.
Prenotare un tavolo da Porta Pazienza significa sostenere chi lotta in prima linea contro le mafie e, soprattutto, significa fare un passo avanti verso la realizzazione di una società aperta, inclusiva e solidale.
La storia di Porta Pazienza comincia con l'apertura della pizzeria La Fattoria di Masaniello, un progetto nato dall'esperienza del Comitato ioLotto e del Circolo la Fattoria. Il progetto viene gestito dalla cooperativa sociale La Formica che si occupa dell'inserimento lavorativo di persone apparteneneti alle categorie protette. Nel marzo 2020 il progetto cambia nome in Porta Pazienza, mantenendosi ben saldo nei suoi valori: passione, inclusione e solidarietà.
In pirma linea nella lotta alle mafie, praticano un modello di consumo critico e consapevole, sostenendo attivamente cooperative sociali che lavorano nei centri di detenzione italiani, cooperative che lavorano beni confiscati alle mafie, realtà che denunciano il pizzo e cooperative che producono verdure bio di agricoltura sociale.